Lo scrivente CODACONS CAMPANIA ONLUS, sede provinciale di Benevento, in persona del suo legale rapp.te p.t., viale Martiri d’Ungheria 13, Benevento, avv. Maurizio Zeoli, direttamente quale Associazione riconosciuta per la tutela dei consumatori, nonché in nome e per conto dei privati sottoscrittori della nota di INVITO E DIFFIDA del 20/02/2014, tutti utenti del servizio idrico fornito presso il Comune di Foglianise, premesso che:
1) – si prende atto del contenuto della nota specificata in oggetto;
2)- si prende atto del fatto per cui la comunicazione relativa al passaggio di gestione è intervenuta nel mese di dicembre 2011. Ci si limita a considerare in merito come le informazioni siano state fornite troppo a ridosso del passaggio di gestione e, peraltro, quanto al deposito cauzionale, tardivamente (giugno 2012);
3) – i chiarimenti relativi alla tariffe applicate sono, invece, francamente incomprensibili. Il Consorzio ed il Comune hanno firmato, si presume volontariamente e senza costrizioni, una convenzione con cui il primo si impegnava a lasciare le tariffe invariate rispetto a quelle già vigenti. In particolare l’art.15 della Convenzione come innanzi approvata vincolava il CABIB all’applicazione di precise ed ivi specificate tariffe.
All’atto della firma della convenzione, approvata solo in data 29.12.2011 dal CABIB, la questione relativa al forte aumento della fornitura di energia elettrica, scaturente da una deliberazione consortile del 3.5.2011, era certo già nota pienamente non solo al Comune ma anche al Consorzio che, pur tuttavia, accettava la clausola tariffaria di cui all’art.15 della Convenzione senza fare cenno alcuno agli imminenti programmati aggravi.
Per una questione di logica e correttezza contrattuale, trattandosi di convenzione, almeno secondo il disegno delle parti, vincolante anche per terzi soggetti, nella fattispecie i fruitori del servizio, simile variabile avrebbe dovuto costituire oggetto di specifica clausola; invece nulla di nulla.
Il Cabib, non solo il Comune, avrebbe dovuto inserire in quella sede apposita clausola di salvaguardia in ragione degli aumenti programmati; tanto più se, come sembra di capire dal messaggio del CABIB, il Consorzio ne fosse già pienamente consapevole da almeno 6 mesi.
Tale assenza rende assolutamente ingiustificata, a meno che le parti contrattuali non diano formale disdetta all’accordo in quella sede raggiunto, l’aumento tariffario applicato, peraltro appena dopo il passaggio di gestione.
SI RIBADISCE COME I CITTADINI DI FOGLIANISE VOGLIANO SOLO PAGARE QUANTO STABILITO IN CONVENZIONE E NON USUFRUIRE DI CHISSA’ QUALI PRIVILEGI. Anche se è opportuno sin da adesso segnalare come risulti l’applicazione di tariffe differenziate a seconda del Comune servito dallo stesso Consorzio CABIB, senza apparente logica mutualistica o consortile.
3)- Sul deposito cauzionale la Delibera dell’Autorità per il Sistema Idrico n.86/2013/RE/IDR che prevede la possibilità per i gestori di richiedere il deposito cauzionale è entrata in vigore solo il 01.01.2014. L’attività di riscossione svolta dal CABIB è invece di molto anteriore e riguarda tutte le utenze, anche quelle più antiche e di fatto prive di ogni e qualunque rischio di insolvenza.
Inoltre, per i contratti di somministrazione in essere al momento dell’entrata in vigore della Delibera, l’art.8 stabilisce come il Gestore possa solo conguagliarli con le somme riscosse a titolo di anticipo di consumi.
Inoltre l’art.3 della stessa Delibera limita tale possibilità all’atto della stipulazione di un nuovo contratto di somministrazione.
L’art.3, II comma, vincola tale possibilità all’adozione e pubblicazione secondo le modalità di cui alla Deliberazione n.586/2012/R IDR da parte del Gestore di una Carta dei Servizi conforme alle normative vigenti; il dato in questione non risulta certificato per il CABIB.
Peraltro il deposito cauzionale è stato fissato per tutti in Euro 78,00 mentre il massimo consentito è di 3 mensilità di consumo storico.
Inoltre, al contrario di quanto dal CABIB assicurato, la convenzione stipulata con il Comune di Foglianise definisce infruttifero e, quindi, irregolare il deposito cauzionale applicato dal gestore.
Tanto considerato e premesso
lo scrivente CODACONS, in nome e per conto,
INVITA DI NUOVO
Il CABIB e
Il COMUNE DI FOGLIANISE
in nome dei rispettivi legali rapp.ti p.t.
- ad ottemperare, ciascuno per quanto di rispettiva competenza, al dettato delle convenzioni vigenti a regolamentazione della fornitura del servizio idrico presso il Comune di Foglianise.
Il Comune di Foglianise è invitato, in particolare, a verificare il rispetto del disciplinare e ad applicare, in caso di verificata inottemperanza, le procedure sanzionatorie dovute sino alla decadenza dalla concessione.
L’inerzia dell’Ente locale che non ha, a differenza del CABIB, nemmeno ritenuto di fornire una risposta, denotando sommo disprezzo non tanto per l’Associazione quanto per i cittadini di Foglianise rapp.ti , merita la più marcata censura.
Si diffida, quindi, il CABIB a non applicare tariffe differenti da quelle espressamente stabilite in Convenzione ed a restituire, in conguaglio, con le prossime fatture quanto ingiustamente riscosso.
Si diffida, altresì, il CABIB a restituire il deposito cauzionale ingiustamente riscosso per i titoli in premessa esposti ; a regolarizzare la riscossione legittima a titolo di deposito cauzionale secondo quanto stabilito dalla Delibera n. 86/2013/RE/IDR.
Senza ulteriori oneri postali riscontro alla presente potrà pervenire anche via mail all’indirizzo codaconsbn@tin.it.
Qualora non dovesse pervenire tempestiva ed adeguata risposta (entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento della presente) la popolazione è invitata a saldare il corrispettivo per il consumo idrico calcolando autonomamente la tariffa secondo quanto stabilito in convenzione; il calcolo è semplice e, in ogni caso, sarà di supporto all’utenza il seguente Comitato formato da cittadini di Foglianise: NON TARIFFE ALTE E SERVIZI SCARSI, via Municipio presse sede CGIL pensionati (ricevimento domenicale ore 10.00/12.00).
Distinti saluti
CODACONS
Avv. Maurizio Zeoli